Archivio Editoriali - 9 Maggio 2020 |
LE CANZONI DI UN DISCO PER L'ESTATE 1970 - TERZA PARTE Cari amici, riprendiamo il discorso sulla settima edizione di Un disco per l’estate, concludendo l’elenco delle canzoni in gara, suddivise per casa discografica. Oggi è il turno delle case discografiche minori, quelle che possono portare un solo artista in gara. DET BELLDISC ARLECCHINO CAR JUKE-BOX CELLOGRAF KING MIURA PDU PHONOTYPE ARCOBALENO BENTLER CITY METROPOL KANSAS LE ROTONDE SIDET TELERECORD VICTORY SIF VEDETTE WEST RECORD LORD Tra gli interpreti scelti da queste piccole case discografiche per partecipare al Disco per l’estate, ci sono alcuni nomi molto noti. Herbert Pagani, per esempio, aveva partecipato con successo all’edizione precedente portando in finale “Ahi, le Hawai”, e lo stesso discorso vale per Franco IV e Franco I (il loro più grande successo è di due anni prima, “Ho scritto t’amo sulla sabbia”), e per le Orme, che avevano debuttato all’edizione 1968 con “Senti l’estate che torna”. Gli Alunni del Sole sono in gara per la prima volta in una manifestazione importante, dopo essere stati lanciati l’anno prima da Renzo Arbore nella trasmissione televisiva “Speciale per voi”. I Giganti in questo periodo si lasciano e si riprendono, a loro il Disco per l’estate portò molta fortuna nel 1966 con “Tema”, mentre Peppino Gagliardi, che aveva debuttato al Cantagiro del 1963, trova finalmente il brano giusto per il grande successo. La PDU, casa discografica di Mina, lancia un nuovo gruppo, i Domodossola, ma la canzone presentata in gara avrà poi un discreto successo quando la stessa Mina ne farà una versione qualche tempo dopo. Piero Focaccia, dopo il successo del 1963 “Stessa spiaggia stesso mare” trova finalmente il pezzo giusto per ritornare alla grande, mentre i Bisonti di Bruno Castiglia, reduci da un paio di 45 giri che avevano trovato un certo riscontro nella seconda metà degli anni ’60 (citiamo “Occhi di sole”), sono ora in gara con una canzone che non sarà certo ricordata. Citiamo ancora Angela Bini, che negli anni ’70, insieme a Giulio Todrani (padre della cantante Giorgia) formerà il duo Juli and Julie, e Lolita, vero nome Graziella Franchini, la sfortunata cantante che conosce un breve periodo di successo tra la fine degli anni ’60 e i primi ‘70, e che sarà ritrovata senza vita nella sua casa di Lamezia Terme nel 1986. Intanto, dal 9 maggio, le canzoni di “Un disco per l’estate” 1970 approdano anche in TV con la prima di quattro passerelle che propongono ai telespettatori le 54 canzoni. Le altre tre vetrine televisive andranno in onda sabato 16, sabato 23 e lunedì 25 maggio alle ore 18,15 sul Secondo Programma, presentate, come la prima, da Emma Danieli con la partecipazione del mago Silvan. Torneremo a parlare del Disco per l’estate 1970, in occasione dei 50 anni dalle serate finali di Saint Vincent che si svolsero in diretta radiotelevisiva dall’11 al 13 giugno. Per oggi ci fermiamo qui. |